Bonus Infissi: guida completa con tutte le informazioni necessarie

Il Bonus Infissi rappresenta un'importante agevolazione fiscale introdotta dal Governo italiano per incentivare il miglioramento energetico degli infissi delle abitazioni. Questo beneficio è parte integrante di un più ampio quadro di misure volte a promuovere la sostenibilità e il risparmio energetico nel settore edilizio.

Quello per l’anno 2023 consente ai proprietari di immobili di ottenere una detrazione d'imposta per le spese sostenute per la sostituzione degli infissi, al fine di migliorare l'isolamento termico e acustico degli edifici. Grazie a questo incentivo, è possibile ridurre l'impatto ambientale delle abitazioni e ottenere un maggior comfort abitativo, oltre a beneficiare di un risparmio energetico significativo.

Le sue principali caratteristiche sono simili alle edizioni precedenti: gli infissi oggetto di intervento devono essere installati su unità immobiliari situate sul territorio italiano, adibite ad abitazione principale o secondaria ed è fondamentale che i nuovi infissi rispettino determinati requisiti tecnici di efficienza energetica, garantendo un'efficace riduzione delle dispersioni termiche e acustiche rispetto ai vecchi infissi.

Una delle novità introdotte per quest’anno riguarda le percentuali di detrazione previste, che possono variare in base alla tipologia di intervento effettuato e al raggiungimento di specifici livelli di efficienza energetica.

Per accedere al Bonus è necessario rispettare le modalità e i termini previsti dalla normativa vigente ed è fondamentale presentare la documentazione necessaria che attesti l'avvenuta sostituzione degli infissi e il rispetto dei requisiti tecnici richiesti.

Inoltre, è opportuno tenere presente che il Bonus può essere cumulabile con altre agevolazioni fiscali, come il Bonus Ristrutturazioni e il Bonus Mobili, permettendo un maggior beneficio complessivo per coloro che intendono effettuare interventi di miglioramento energetico e ristrutturazione degli edifici.

Per poter usufruire del Bonus Infissi, è importante soddisfare una serie di requisiti specifici.
I principali riguardano:

• la tipologia di immobile: è infatti disponibile solo per unità immobiliari situate sul territorio italiano, che possono essere utilizzate come abitazione principale o secondaria. Sono comprese anche le unità immobiliari di edifici plurifamiliari, a patto che l'intervento riguardi esclusivamente le parti comuni dell'edificio, come corridoi, scale o vani tecnici.
   
• I requisiti tecnici degli infissi devono rispettare quelli specifici di efficienza energetica stabiliti dalla normativa vigente: i nuovi infissi devono offrire un'adeguata capacità di isolamento termico e acustico, riducendo le dispersioni di calore e migliorando il comfort abitativo complessivo.
   
• Certificazione energetica dell'edificio: necessaria e che attesti la classe energetica dell'abitazione. Questo documento è fondamentale per dimostrare il livello di efficienza energetica dell'edificio prima dell'intervento e confrontarlo con il livello ottenuto dopo la sostituzione degli infissi.
   
• Spese documentate: è importante conservare le fatture e le ricevute delle spese sostenute per la sostituzione degli infissi, fondamentali per poter dimostrare l'avvenuto intervento e il corrispondente importo speso. È consigliabile richiedere fatture dettagliate, che riportino le informazioni necessarie come la descrizione dei lavori eseguiti e i dati del fornitore.
   
• Modalità di pagamento: le spese sostenute per la sostituzione degli infissi devono essere pagate tramite bonifico bancario o postale, in modo tracciabile e comprovante l’effettivo pagamento per poter successivamente dimostrare l'avvenuta spesa nell'ambito delle richieste di detrazione fiscale.

Il Bonus Infissi riguarda specificamente la sostituzione degli infissi delle abitazioni, ossia quegli elementi che costituiscono le aperture di un edificio, come finestre, porta-finestre, porte d'ingresso e persiane e che svolgono un ruolo fondamentale nell'isolamento termico e acustico di una casa.

Il sostegno fiscale offerto dal Bonus Infissi si applica esclusivamente alla sostituzione di infissi esistenti con nuovi modelli che rispettino specifici requisiti di efficienza energetica. La normativa stabilisce i parametri tecnici che gli infissi devono soddisfare per essere ammissibili al beneficio fiscale e tali requisiti si basano sulle caratteristiche di isolamento termico, trasmittanza termica e trasmittanza acustica degli infissi.

È importante notare che il Bonus Infissi non copre altre tipologie di interventi, come la realizzazione di nuovi infissi in edifici di nuova costruzione. L'incentivo si concentra specificamente sulla sostituzione di infissi esistenti con nuovi modelli più efficienti dal punto di vista energetico.

La sostituzione degli infissi può portare a numerosi vantaggi, come un migliore isolamento termico e acustico, un maggiore comfort abitativo e un risparmio energetico significativo. Gli infissi moderni, realizzati con materiali isolanti e dotati di vetri a bassa emissività, possono ridurre le dispersioni di calore, evitando il passaggio di aria fredda durante i mesi invernali e riducendo l'ingresso di calore durante l'estate.

Per poter usufruire della detrazione del 75% prevista dal Bonus Infissi, è necessario seguire alcune procedure e fornire la documentazione corretta.
Ecco di seguito i passaggi principali per ottenere questa detrazione fiscale vantaggiosa:

• scegliere infissi conformi, che soddisfino i requisiti tecnici di efficienza energetica richiesti. È consigliabile selezionare infissi dotati di certificazioni che ne attestino le prestazioni.
   
• Conservare le fatture e le ricevute di pagamento relative alla sostituzione degli infissi, necessari per dimostrare le spese effettivamente sostenute e la tipologia di intervento effettuato.
   
• Presentare la documentazione: solitamente, occorre presentare una comunicazione all'Agenzia delle Entrate, indicando i dati anagrafici del contribuente, l'indirizzo dell'immobile interessato e le informazioni relative all'intervento eseguito, includendo fatture e ricevute di pagamento nella documentazione allegata.
   
• Inviare la documentazione completa all'Agenzia delle Entrate secondo le modalità previste: è possibile inviare i documenti sia in formato cartaceo, che tramite la piattaforma telematica dedicata.

Solo dopo aver presentato correttamente la documentazione, sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 75% prevista he verrà applicata sull'imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) nella dichiarazione dei redditi.

È fondamentale attenersi scrupolosamente alle disposizioni normative e rispettare i termini previsti per presentare la documentazione consultando personalmente il sito dell'Agenzia delle Entrate oppure rivolgersi a un professionista del settore fiscale per ottenere informazioni aggiornate e dettagliate sulle procedure da seguire scrupolosamente.