Cos’è e a cosa serve un servomuto
Il servomuto è un complemento di arredo dalle origini remote. A molti sarà capitato di vederne uno nella camera dei nonni: i modelli classici erano in legno, composti da una base su cui poggiavano una gruccia e un’asta per riporre i pantaloni. Erano utilizzati, quindi, soprattutto per gli abiti maschili.
Il servomuto sembrava ormai finito nel dimenticatoio, invece è tornato prepotentemente in voga per la sua grande utilità ed è oggi molto utilizzato sia dagli uomini che dalle donne: rincasare la sera stanchi e sistemare i propri vestiti in pochi minuti, senza rimetterli quindi al loro posto ma evitando anche di ammucchiarli su una sedia, e avere la certezza di ritrovarli in perfetto ordine e senza una piega è davvero una gran cosa.
C’è da dire che questo oggetto è diventato anche una perfetta musa per i designer, che oggi hanno sostituito i modelli tradizionali con versioni originali, per certi versi imprevedibili. Alcune sembrano sculture, altre fanno pensare ad artistiche installazione; per quanto concerne forme, dimensioni, materiali la scelta è ormai vastissima.
E non è raro trovare anche modelli accessoriati con specchi, svuotatasche, luci orientabili, persino sgabelli e tavolini. Nel catalogo di Smart Arredo, negozio online specializzato nel campo degli arredi convertibili e trasformabili, comunque salvaspazio, troviamo diversi servomuti. Tutti degni di nota.
Vi mostriamo in primis Quasimodo Crilux, caratterizzato da una struttura in metallo verniciato colore grigio nonché da particolari cromati e in metacrilato nei colori satinato, rosso e trasparente. Come potete notare, oltre alla gruccia e al servetto c’è un piattino per riporre gli accessori. Dimensioni: Larghezza 48 cm, profondità 29 cm, altezza 110 cm.
Dove collocare un servomuto
La maggior parte delle persone colloca il servomuto nella propria camera da letto, ovvero nell’ambiente in cui ci si veste e nel quale si trovano tutti gli altri indumenti e accessori. Chi possiede una cabina armadio, può tuttavia pensare di attrezzarla anche con un complemento simile, ovunque essa si trovi.
Ottimi risultati in termini di comodità, però, si ottengono anche posizionando un servomuto all’ingresso, in modo da poter sistemare giacche e giubbotti appena tornati a casa e averli a portata di mano quando si esce. A questo proposito si specifica che non tutti i servomuti sono composti anche dall’elemento destinato ai pantaloni ma soltanto da quello superiore, cioè la gruccia.
Nell’immagine vedete LiquidMetal, sempre in vendita su Smart Arredo: è un indossatore da parete in acciaio inox caratterizzato anche da un originale elemento decorativo. Le sue misure sono le seguenti: profondità 15 cm, larghezza 44,5 cm, altezza 30 cm.
I modelli di servomuto che ci piacciono
Passando in rassegna il catalogo di Smart Arredo abbiamo trovato diversi servomuti che ci piacciono e che riteniamo siano anche molto comodi e pratici. Li dividiamo in due categorie: da terra e da parete.
Quelli da terra sono ancora i più diffusi, possono essere spostati con estrema facilità e collocati dove si desidera. Questo è sicuramente il loro pregio più grande. Alcuni hanno una struttura essenziale, altri più ampia e attrezzata: la ricca scelta è un altro vantaggio notevole.
Ve ne mostriamo due: Kommodo e Latin Lover. Stilisticamente, il secondo è quello più vicino ai servomuti tradizionali, lo vedete chiaramente. Realizzato in acciaio, è alto 112,5 cm, ha una larghezza pari a 46 cm e una profondità di 32. Kommodo, in metallo con finitura satinata, è invece più moderno, perfetto per gli estimatori del minimalismo. Le misure: altezza 110 cm, larghezza 48 cm e profondità 20 cm.
Gli indossatori da parete occupano meno spazio rispetto con piantana e soprattutto lasciano completamente libero il pavimento; risultano privi, però, della gruccia o barra destinata ai pantaloni. Fra le proposte di Smart Arredo segnaliamo Yang Bowl, in acciaio inossidabile. Il piattino, definiamolo così, può fungere da svuota tasche. Misure: profondità 22 cm, larghezza 46 cm, altezza 29 cm.