Guida alla scelta delle piastrelle decorate per il bagno

Le piastrelle grande formato e le cosiddette “piastrelle materiche” sono oggi molto richieste per il bagno, però ciò non significa che le piastrelle decorate abbiano perso fascino e consensi. Anzi, rappresentano un vero e proprio evergreen, una scelta sempre vincente. Ma quali motivi, quali fantasie prediligere?

Perfette sono, innanzi tutto, le piastrelle bagno caratterizzate da grafie astratte e da giochi cromatici, combinazioni insolite e originali. Se per lungo tempo hanno trionfato le tonalità neutre, quindi, adesso sul podio troviamo le piastrelle colorate, vivaci, accattivanti. Che valorizzano sia lo spazio in sé che gli arredi.

Motivi patchwork e piastrelle mosaico rappresentano la perfetta espressione delle nuove tendenze, ma lo stesso dicasi – come vedremo più avanti – per le piastrelle caratterizzate da disegni geometrici oppure floreali, sì, ma stilizzati. In estrema sintesi, il passato e il presente si fondono per dar forma a piastrelle che giocano un ruolo di primo piano nella definizione stilistica della stanza da bagno.

In foto le piastrelle in gres porcellanato effetto marmo e travertino della collezione Newdecò di Ceramica Sant’Agostino: l’omaggio ai seminati in graniglia di marmo avviene tramite l’innovazione di una tecnica utilizzata nell’antichità dai maestri artigiani.

Le cementine, piastrelle artistiche molto utilizzate nell’Ottocento e nel Novecento, sono tornate prepotentemente di moda e vengono utilizzate soprattutto per il rivestimento del bagno, così come per il pavimento. La loro estetica retrò le rende adatte agli ambienti arredati in stile classico, ma anche a quelli caratterizzati da un gusto più moderno, per esempi ai bagni con arredi riconducibili al mood industriale.

Colorate ma sobrie ed eleganti, le cementine rappresentano un grande valore aggiunto e contribuiscono a creare un’atmosfera calda e accogliente. Sono perfette, in particolar modo, con i mobili in legno grezzo o dal colore naturale, ma esaltano anche i mobili bianchi e, più in generale, chiari.

In foto un esempio riconducibile alla collezione Cocciopesto di Ragno, che deve il suo nome al materiale utilizzato come ispirazione (un mix di frammenti laterizi o lapidei, impastati con malta), reinterpretato in chiave moderna. Il formato è 40x120 cm, le tonalità fra cui scegliere sono 5: antracite, avorio, bianco, cotto e grigio.

Come anticipato all’inizio di questa guida, per le piastrelle bagno molto in auge sono anche i motivi geometrici. La serialità geometrica si rivela adatta sia alle pareti che al pavimento, le figure più gettonate sono i triangoli, i quadrati, i rombi e i rettangoli, che permettono di rendere l’ambiente più dinamico e anche farlo sembrare più ampio.

Le piastrelle bagno decorate con motivi geometrici, inoltre, garantiscono i massimi risultati in termini di versatilità, nel senso che si rivelano azzeccate in qualsiasi contesto: lo stile del bagno, in altre parole, non rappresenta in alcun caso un limite. E per quanto riguarda i colori, la scelta vira verso l’infinito.

In foto un esempio relativo alla collezione Pittorica creata da Studiopepe per Ceramica Bardelli: sono piastrelle in gres porcellanato e si sceglie fra 14 tonalità che si possono combinare fra loro senza limitazioni di sorta.

Concludiamo con alcune idee per utilizzare e valorizzare le piastrelle decorate per il bagno e, di conseguenza, la stanza in questione. Ci piace molto, per cominciare, la collezione in pasta bianca Pat di Fap Ceramiche (in foto), caratterizzata da tonalità pastello e da moderni pixel. Il risultato è un design estremamente sofisticato.

Arqui di Iris Ceramica (in foto) è invece una collezione di rivestimenti formati 20x20 cm caratterizzata da forme geometriche e abbinamenti cromatici dal grande impatto visivo; le sovrapposizioni e gli accostamenti rendono le pareti del bagno simili a oggetti di dècor.

Vi mostriamo infine le piastrelle bagno in ceramica della collezione Urban Jungle di Villeroy&Boch (in foto), chiaramente ispirate ai temi della foresta tropicale, alle forme e ai colori delle piante esotiche, alle affascinanti trame che caratterizzano la vegetazione più fitta: una proposta da non perdere per chi ama la massima originalità.