Cos’è Google Home
Si parla sempre più spesso di Google Home, chi l’ha provato mostra entusiasmo e i vari racconti suscitano grande curiosità; ma di cosa si tratta esattamente? Del primo smart speaker con controllo vocale di Google. Insieme alla sua versione mini è arrivato in Italia nel marzo 2018 (i prezzi sono rispettivamente pari a 149 e 59 euro) e si può trovare nelle catene di elettronica ma anche nei più forniti negozi specializzati nel settore. Naturalmente è possibile acquistarlo pure tramite lo store online di Google. Per certi versi questo dispositivo può essere paragonato a un maggiordomo virtuale: non serve i pasti e il caffè, certo, però fa altre cose parecchio interessanti. Andiamo con ordine. Avete presente l’assistente vocale Google degli smartphone android? Bene, il funzionamento di Google Home è lo stesso, ma in più ci sono diverse funzioni riconducibili alla domotica; in altre parole è possibile gestire anche gli impianti presenti nella propria abitazione, a patto che siano anch'essi dispositivi smart.
Il funzionamento di Google Home
Una volta connesso lo speaker Google Home alla rete wifi di casa e scaricata la relativa App gratuita, si segue una semplicissima procedura guidata per la configurazione. Dopo questi veloci step, basterà pronunciare il comando vocale “Ok Google” seguito dalla funzione desiderata per avere subito il risultato. Qualche esempio? “Ok Google: meteo” oppure “Ok Google, che tempo farà domani a Roma?” e si ottengono le previsioni desiderate; “Ok Google, dammi la ricetta della torta di mele” e si riceveranno tutte le istruzioni in questione, “Ok Google, metti la sveglia alle 7” e sarà fatto. L’importante, lo ribadiamo, è dire sempre quelle due paroline magiche che attivano l’assistente integrato, cioè “Ok Google” (ma anche “Ehi Google” può andar bene). L’apparecchio, tra l’altro, traduce frasi da una lingua all’altra, esegue calcoli matematici, dà informazioni nutrizionali (oltre che ricette) nonché aggiornamenti su traffico, finanza, sport e via dicendo; fornisce indicazioni stradali e ricorda persino gli appuntamenti, propria come una cara e solerte tata. O segretaria.
Google Home per la casa
Ma come e quanto può essere utile questo iper tecnologico altoparlante fra le pareti domestiche, andando oltre le funzioni appena passate in rassegna? Tanto, purché i dispositivi siano compatibili. Google Home può accendere e spegnere le luci, controllare il termostato (e quindi la temperatura dell’impianto di riscaldamento e del condizionatore), dare un’occhiata – si fa per dire – alle prese di corrente e alle lampadine. Permette di ascoltare musica connettendosi a servizi come Spotify, Play Music, YouTube Music o Pandora; mette nelle condizioni di vedere video, film e serie televisive connettendosi alla Smart Tv oppure al Chromecast. Abbassa e alza il volume, anche. E se avete dei figli, Google Home li intrattiene proponendo loro giochi e quiz vari. Facciamo presente che Google Home Mini è caratterizzato dalle stesse funzioni di Google Home ma, avendo speaker ridotti, possiede capacità musicali inferiori. Esiste pure una versione Max, che tuttavia per il momento non è arrivata in Italia: costa 399 dollari, garantisce un’elevata qualità musicale e ha anche una presa Usb sulla parte posteriore per ricaricare i vari dispositivi.