Guida alle tipologie di mobile tv

I mobili tv sono, per molti, irrinunciabili. I motivi? Da una parte permettono di sistemare al meglio il televisore e tutti i suoi elementi/dispositivi, offrendo un solido sostegno; dall’altra sono importanti elementi di arredo, che assumono un ruolo di primo piano nella connotazione stilistica dell’ambiente. Molti mobili tv, inoltre, sono dotati di cassetti e ripiani, di conseguenza possono “ospitare” anche libri, soprammobili, giochi, consolle, decoder, lettori DVD.

Insomma, aiutano a sfruttare lo spazio disponibile all’insegna della praticità e della funzionalità. E spesso anche a celare i cavi della tv, che lasciati a vista risulterebbero antiestetici e ingombranti. Possiamo dividere i mobili tv in due grandi categorie: quelli da appoggio, che rappresentano la soluzione tradizionale e più comune, e quelli a parete.

Questi ultimi rappresentano la soluzione ideale per chi non dispone di molto spazio: si fissano alla parete tramite pannelli e robuste staffe, hanno un ingombro ridotto e lasciano libera la superficie sottostante. Allo stesso tempo, essendo nella maggior parte dei casi caratterizzati anche da vani chiusi o a giorno, offrono una buona capacità contenitiva che permette la sistemazione di oggetti vari. E la robustezza è sempre garantita.

I porta tv sospesi, inoltre, sono espressione del design più moderno e diventano ambasciatori di eleganza grazie alla loro leggerezza strutturale. In foto Vision Tv di Pacini&Cappellini: la struttura, il pannello e i ripiani sono placcati noce canaletto o frassino. C’è pure la barra porta tv universale.? Questo mobile è predisposto per l’alloggiamento ed il cablaggio di cavi.?

I mobili tv dal design moderno sono spesso realizzati in acciaio e/o vetro; il legno è maggiormente utilizzato nel caso dei mobili tv dall’estetica più classica, ma ciò non significa che sia stato abolito. Piuttosto, frequente è l’accoppiata proprio con l’acciaio o il vetro.

Le linee dei mobili tv moderni di design sono leggere, in alcuni casi quasi aeree. Il minimalismo, tratto predominante, trova espressione pure tramite forme geometriche e squadrate. L’impatto visivo, però, contrariamente a quanto si possa pensare non è “freddo”. È, invece, raffinato e di classe.

Per quanto riguarda i colori, regna la sobrietà e sono invece rare la tonalità accese e vivaci. Il bianco, i neutri, il grigio e il nero la fanno da padrone. I volumi sono contenuti, anche quando si tratta di mobili da appoggio, e le profondità ridotte. In foto Nordic di Altinox: è un mobile tv basso e rettangolare, con la struttura in acciaio inox e legno e il top in vetro.

L’alternativa più gettonata ai mobili tv sono le pareti attrezzate che comprendono anche un vano, appunto, in cui collocare il televisore. Le proposte e le tipologie in commercio sono pressoché infinite; alcune pareti attrezzate, per esempio, sono composta anche da scrivanie, vetrinette, librerie, basi, pensili e in molti casi sono componibili, quindi i suddetti elementi possono essere combinati e sistemati come meglio si crede.

E ancora, se le pareti attrezzate da appoggio risultano più adatte ai living piuttosto ampi, quelle sospese sono invece l’ideale per gli spazi ridotti e permettono di sfruttare al massimo la verticalità (compensando, quindi, un’estensione orizzontale limitata).

Molto interessanti sono le pareti attrezzate con vano tv composte sia da parti poggiate a terra che da parti sospese: il gioco di volumi e la voluta irregolarità della composizione diventano espressione di un design contemporaneo e originale, che rende più dinamico tutto l’ambiente.

In foto la parete attrezzata Selecta Noce L, lanciata da Lema nel 2019, evoluzione del primo sistema italiano a spalla portante ideato dalla stessa azienda nel 1978 Agli scaffali a giorno è possibile aggiungere ante e contenitori.?

Vediamo adesso alcuni consigli sempre utili per l’acquisto di un mobile tv da destinare al salotto:

• Prendete bene le misure sia del mobile che del televisore e accertatevi che quest’ultimo risulti all’altezza dello sguardo quando siete seduti.
• Tenete presente che alcuni mobili tv comprendono una canalina per far passare i cavi, quindi nasconderli e al contempo proteggerli, tenendoli in ordine.
• Tenete presente anche che alcuni mobili tv vengono dotati di rotelle, per cui sono l’ideale per chi pensa di spostarli con una certa frequenza.
• Badate che i materiali con cui è realizzato il mobile tv non stonino con quelli che caratterizzano il resto dell’arredamento.
• Se il living è arredato con elementi in legno, ad esempio, il mobile tv interamente in acciaio è sconsigliato.

In foto il mobile tv in calcestruzzo e rovere con cassetti della collezione Opus di CO33.