Piante appartamento poca luce
Spesso il problema principale delle piante che si vogliono tenere in casa è che esse non ricevono abbastanza luce e perciò prendono un brutto aspetto, con foglie giallastre e malaticce, rami cadenti e tristi. Alcune piante, però, sopravvivono benissimo alla mancanza di luce, e persino all'ombra riescono a mantenere una forma rigogliosa e piena di salute. Le piante da appartamento di questo tipo sono varie: la Zaima della Tasmania, ad esempio, che ha foglie carnose e produce fiori color mattone, sopporta sia l'esposizione diretta che l'ombra, e questa caratteristica la rende particolarmente adatta a ogni tipo di ambiente. Un'altra bella pianta da appartamento è il Ficus, di cui sono in commercio tantissime varianti, anche con il tronco intrecciato. Il ficus ha un fusto di colore quasi sul grigio e foglie grandi, che lo rendono simile a un piccolo albero. Ha una crescita particolarmente veloce e non va innaffiato spessissimo. Senza dubbio, è molto bello ed adatto soprattutto ad essere posizionato nell'atrio o nel soggiorno.
Piante appartamento nomi
Tra le varie piante da appartamento ce ne sono alcune che a giusta ragione sono preferite. Tra di esse, l'orchidea, nome scientifico Phalaenopsis multiflora, pianta da fiore da tenere in vaso, non grande, che esiste in diverse varianti e in diversi colori; Palma Areca, o anche Sanseveria e Dypsis lutescens, grande, da terra, con foglie a ciuffi, che ha caratteristica di depurare l'aria catturando gas nocivo; Brighamia insignis, volgarmente conosciuta come Piante delle Hawaii, media grandezza, assomiglia a una palma in miniatura, con un fusto lievemente incurvato e larghe foglie color verde brillante; Pachira Aquatica, sempreverde di origine messicana della famiglia delle Bombacaceae, grande (raggiunge i due o tre metri), consta di fusto e foglie in sommità e spesso viene venduta con il fusto intrecciato; Spatifillo, pianta di origine tropicale appartenente alla famiglia delle Araceae, presenta foglie oblunghe e genera fiori a forma di spiga (spadice) circondati da un'infiorescenza simile a una foglia bianca (spata), ha bisogno di molta luce non diretta e di moltissima acqua nebulizzata, teme i ristagni e va tenuta in vasi di grandezza moderata.
Piante appartamenti
Le piante per appartamenti devono essere scelte in base al tempo che si presume si possa dedicare alla loro cura. Infatti, come ci sono piante che hanno bisogno di attenzioni continue, così ne esistono altre che sopravvivono tranquillamente anche se praticamente abbandonate a loro stesse. Ciò non vuol dire, in ogni caso, che esse debbano essere private di quegli accorgimenti minimi che garantiscono la loro salute; semplicemente, bisogna prendere atto che non può scegliere una pianta delicata se sappiamo di non potercene occupare. Prima di compiere una scelta definitiva, inoltre, è bene informarsi su siti affidabili o guide botaniche: è necessario seguire con precisione le istruzioni specifiche della pianta prescelta per ciò che riguarda esposizione, innaffiature, concimazione, potature e rinvasi. Ogni pianta è diversa dall'altra, e bisogna tenerne conto. Inoltre, bisognerebbe evitare di massacrare la pianta con continui spostamenti: individuato il posto perfetto, sia da un punto di vista estetico, sia per riguardo alle necessità della pianta, bisogna cercare di mantenerla lì, in modo tale che possa abituarsi.
Piante appartamento buio
In alcuni casi, molta gente rimane scoraggiata dai fallimenti continui nei tentativi di tenere una pianta da interni nella propria abitazione; spesso, tuttavia, colpa delle morti continue delle povere piantine non è il cosiddetto pollice nero dei proprietari, ma la difficoltà - oggettiva - che la pianta incontra nell'ambiente domestico. Il problema maggiore? Il buio. Le piante hanno bisogno di luce, anche poca, ma costantemente, per poter sopravvivere. Se l'appartamento è molto buio, tuttavia, si può comunque provare con alcune piante che riescono bene in luoghi bui. Oltre alla già citata Zaima della Tasmania, ad esempio, c'è l'Edera, pianta resistente e molto adatta a una dimora di campagna per la sua rusticità affascinante, ma molto carina anche in un appartamento di città. Anche se è famosa più che altro come pianta rampicante da esterno, l'edera può essere posizionata tranquillamente in qualunque angolino della casa, persino appesa. E' sempreverde, si adatta facilmente a vari terreni, resiste alla siccità, depura l'ambiente (assorbe la formaldeide) ed è bella. Più di così!