Come usare la lavatrice, per ottenere capi più puliti

Quando si tratta di come usare la lavatrice, un fattore fondamentale è conoscere l'utilità delle informazioni che vengono trasmesse dalle etichette dei capi che si intendono lavare; concentratevi sui simboli che rappresentano le varie modalità di lavaggio, imparare ad interpretarli correttamente è essenziale per non commettere errori. Se la vaschetta è barrata, significa che l'indumento non può essere lavato in acqua, inoltre, la presenza di una mano all'interno della stessa suggerisce invece un lavaggio delicato a mano.

Ecco come si usa la lavatrice in questo caso: separa i capi per tonalità, considerando che può essere una pratica essenziale anche se non sempre necessaria. Ricorda che, se il lavaggio avviene a temperature molto basse oppure con indumenti lavati più volte è molto remota la possibilità che stingano.

Se alcuni capi sono particolarmente sporchi, si raccomanda di pretrattarli con smacchiatori oppure con del semplice sapone di Marsiglia. Le lavatrici di nuova generazione ci vengono in aiuto con programmi specificatamente studiati per sconfiggere le diverse tipologie di macchie, evitandoci questo faticoso passaggio.

I capi bianchi possono essere lavati con un programma che prevede temperature elevate, generalmente tra i 60°C e i 90°C, mentre i colorati e i tessuti sintetici, come poliestere e nylon, sopportano livelli di calore più bassi, solitamente tra i 30°C e i 40°C. Il lavaggio rapido è adatto in caso di sporco non eccessivo; col delicato possiamo trattare la lana, mentre l'eco, che utilizza meno energia, detersivo e acqua, è ideale per lavare indumenti che resistono ai 40°C-60°C. Le migliori lavatrici sono dotate di funzioni intelligenti che impostano automaticamente il ciclo di lavaggio in base alla quantità di capi da lavare e alla tipologia di bucato.

Sapere come usare la lavatrice implica anche la scelta della giusta velocità di centrifuga, un aspetto fondamentale per garantire un lavaggio efficace senza danneggiare i tessuti. Per indumenti delicati come lana o seta, è consigliabile escludere completamente tale funzione, per prevenire danni irreparabili.

Al contrario, per capi più resistenti come il cotone e denim, si utilizzano velocità elevate per rimuovere in modo efficace l'acqua in eccesso, riducendo i tempi di asciugatura. Gli apparecchi oggi consentono di regolare questo parametro in base alle esigenze specifiche di ogni carico.

Ora che sai come usare la lavatrice vorrai capire quanto detersivo utilizzare, una questione spesso e ingiustamente sottovalutata. Non è affatto vero che abbondando si ottiene un bucato più pulito, anzi: c’è il rischio che si formino brutti aloni sui tessuti e restino residui in grado di provocare allergie. 

Bisogna semplicemente rispettare le dosi indicate dal produttore, tenendo anche presente che anche un po’ di meno va bene e non si pregiudica l’esito finale. Il mercato offre apparecchi dotati di sistemi avanzati che dosano automaticamente la giusta quantità di detersivo, garantendo un risparmio economico e un uso sostenibile.