Cosa sapere quando si compra il copridivano

Bambini che lo eleggono luogo di giochi, cani e gatti che vanno avanti e indietro, adulti che ci mangiano e ci bevono sopra con inevitabili macchie di tutto un po’: il divano di casa è un arredo ad alto rischio per la sua integrità. Per mantenerlo bello il più a lungo possibile, soprattutto quando non è in versione sfoderabile, intervengono i pratici copridivano.
Rappresentano infatti un’ottima soluzione per proteggere le superfici ma bisogna scegliere il tipo giusto. Gli elementi da considerare:

• le dimensioni, cioè bisogna sempre partire dalla distanza tra i due braccioli nel lato esterno, abbondando nella misura in modo da coprire tutto il divano;
• facilità nel sistemarlo, nel toglierlo, nel lavaggio, anche in lavatrice;
• adattabilità alla forma del mobile.

Zucchi Bassetti propone il copridivano estensibile Zapping effetto canneté in cotone all’87% (il resto è poliestere ed elastam) a doppia elasticità differenziata: si applica su braccioli di vario tipo e su divani lunghi da 160 a 220 cm, cioè fino a 3 posti, prevedendo anche copricuscini, si lava in lavatrice ed è disponibile in diversi colori.

Il bello dei copridivano è che possono essere selezionati in tante varianti, tinta unita o meno, per adattarsi sia allo stile del mobile che vanno a coprire sia al suo colore, così da abbinarsi con gli altri elementi tessili e non dell’arredo, come tende e cuscini.
Le opportunità di scelta sono davvero molte: come regolarsi?

• Per un look moderno, via libera a copridivano in deciso contrasto con mobilia e accessori. Di tendenza fantasie geometriche anni ’70 e toni accesi per un guizzo etnico;
• per il mood classico, da preferire tinte unite, in armonia con gli altri elementi presenti, di solito giocando sulle diverse nuance di crema e grigio, anche per non appesantire l’ambiente, soprattutto se i mobili sono scuri.

Per divani fuori misura, ai quali non calzano le versioni elasticizzate, sono consigliabili varianti che non interessano tutta la superficie ma solo alcune parti. È il caso di Scudo di Via Roma, 60, salvadivano cotone/poliestere con i fiocchi: copre solo le zone soggette ad usura, come braccioli, seduta e schienale. La gamma è sottoposta al trattamento water clean che fortifica la fibra e permette di smacchiare i capi utilizzando esclusivamente acqua e sapone neutro.

Il copridivano non ha solo la prerogativa di salvaguardare il divano dallo sporco che ci finisce sopra. Infatti:

• serve a dare un volto nuovo al living, sia nel colore, rispetto al tipo di tessuto o pelle originari;
• è uno strumento per continuare a prolungare la vita di un divano che continua a essere morbido ma presenta qualche irregolarità dovuta al passare del tempo.

Quando si compra un copridivano, controllare che abbia caratteristiche antimacchia e idrorepellenti, grazie alle quali può essere pulito anche quotidianamente con una semplice spugnetta inumidita.
Se le dimensioni e la forma del divano sono particolari, come nel caso ad esempio di una grande versione angolare, privilegiare un modello elasticizzato che gli possa calzare proprio come un guanto.
Un giro approfondito per i tanti negozi online permette facilmente di trovare copridivani angolari economici. Ad esempio il copridivano Euronova in tessuto bielastico (60% cotone, poliestere 35%, elastam 5%), dall’ottima vestibilità per divani con braccioli fino a 5,3 metri, è disponibile a partire da 91 €.

Uno dei pregi di un copridivano di buona qualità deve essere una ottima robustezza per affrontare al meglio i tanti attacchi che subisce. Quindi, nello scegliere:

• verificare che il tessuto non sia troppo sottile;
• selezionare varianti di un certo spessore che mantengano morbidezza;
• privilegiare copridivani che, composti in genere da cotone, microfibra, elastam, abbiano comunque una buona percentuale del primo, ottimo per la salute della pelle cui va a contatto.

E se ci sono i cuscini sul divano e non si vuole eliminarne i profili con un copridivano elastico o uno di quelli senza elastam che rimangono rigidi e comunque li nascondono? Alcune aziende propongono copricuscini dello stesso tenore del copridivano.
Anche con qualche creativa sorpresa: Caleffi suggerisce la linea Melange, ovvero copridivano in tinta che copre tutto, seduta e schienale (fino all'altezza 180/220 cm per 2/3 posti), e copricuscini in colore a contrasto (in tre misure), ottenendo una vera protezione, e con stile.