I mobili da esterno low cost
L’emergenza sanitaria, il lockdown, le varie restrizioni ci hanno costretto a trascorrere molto più tempo in casa. Però, proprio a proposito di casa, è accaduto qualcosa di importante: superata la prima fase di insofferenza, abbiamo cominciata a guardarla con occhi diversi. Ad aver voglia di renderla più bella e funzionale, per sentirci ancora più accolti e trasformarla fino in fondo in un microcosmo che ci assomigli, tutto da vivere.
Gli spazi outdoor sono passati in primo piano: chi già prima se ne prendeva cura, li ha perfezionati; chi invece ne sottovalutava le potenzialità, si è dato da fare per organizzarli e allestirli nel migliore dei modi. Entrambi i fenomeni hanno trovato conferma nel netto incremento di acquisti di mobili da esterno. Ma se si ha la fortuna di possedere un terrazzo, è possibile arredarlo bene spendendo poco? La risposta è sì. E qui ti spieghiamo, passo passo, come fare.
Innanzi tutto, sfoglia i cataloghi dei marchi low cost e magari visita anche i relativi punti vendita. Non è vero che un prezzo ridotto è sinonimo di un prodotto scadente e basti pensare a Ikea, che da sempre garantisce una qualità soddisfacente. Le carenze e i limiti non mancano, intendiamoci, però a fronte della spesa davvero non ci si può davvero lamentare. Altri brand da considerare? Leroy Merlin, Bricocenter, Obi. Dai anche un’occhiata ai più forniti e-commerce, per esempio Amazon, e alle vetrine di outletarredamento.it.
Non sottovalutare complementi e accessori
Prendi nota: gli accessori e i complementi fanno la differenza. Non costano molto, anzi in certi casi sono decisamente economici, e aiutano a rendere comodo e bello anche un terrazzo arredato con pochi mobili. Inoltre, questione tutt’altro che trascurabile, sono strumenti perfetti per personalizzarlo.
Cosa non dovrebbe mancare? Un tavolino basso (da quelli in rattan, anche sintetico, a quelli in metallo c’è l’imbarazzo della scelta), cuscini colorati per il divanetto e le poltrone, tappeti da esterno, lampade (anche a sospensione), candele, un ombrellone.
Se desideri alzare il tiro in termini di originalità, e la struttura del tuo terrazzo lo consente, compra anche una bella amaca e/o crea una suggestiva scenografia giocando con i tendaggi. Nelle foto puoi vedere alcuni esempi a cui ispirarti.
Le piante per arredare
Facci caso: attira l’attenzione più un terrazzo con piante rigogliose e fiori colorati che un terrazzo arredati con mobili anche sofisticati ma privo di verde, di quella bellezza che Madre Natura ci porta in dono. Scegli le piante che ti piacciono di più, di dimensioni differenti, e divertiti anche ad abbinarle cromaticamente agli arredi e ai complementi che caratterizzano la tua oasi domestica. Tra l’altro, curare piante e fiori è un’ottima attività rilassante e antistress.
Non solo. Ci sono altri vantaggi da considerare. Tanto per cominciare, gli esemplari di dimensioni più importanti fungono anche da schermatura e proteggono quindi dagli sguardi indiscreti, così come alcune piante rampicanti come l’edera. Godere di una privacy assoluta significa poter sfruttare ancora meglio il terrazzo, a qualsiasi ora del giorno e della sera.
Inoltre i vasi possono essere utilizzati per creare delle suddivisioni, ad esempio per separare il tavolo da pranzo con le sedie dall’angolo riservato al relax. La spesa? Ridotta ai minimi termini, pensa che una pianta media costa anche meno di 10 euro.
3 idee da copiare
Concludiamo mostrandoti 3 terrazzi arredati con gusto e senza spendere molto. Per il primo sono state scelte delle sedute in vimini e nota anche il tavolino realizzato con pallet: il riciclo creativo è sempre un ottimo modo per risparmiare con fantasia. Il tocco in più è il tappeto in tessuto naturale. I colori vivaci rappresentano un notevole plus dal punto di vista estetico.
Il secondo terrazzo è caratterizzato da uno stile un po’ esotico; il tavolino decorato è un pezzo più importante, ma gli altri arredi sono la dimostrazione che la semplicità può essere una scelta vincente. Guarda com’è stato valorizzato quel muro esterno, i dettagli devono essere curati. Anche in questo caso, inoltre, le cromie accese catturano l’attenzione e rendono l’insieme molto accattivante.
Il terzo terrazzo è indubbiamente più completo: ci sono il tavolo e le sedie, c’è un divanetto, ci sono i tavolini ed è presente anche un piano di appoggio per il barbecue portatile. Nulla di pretenzioso, però. E agli accessori, come puoi vedere, è stato affidato un ruolo di primo piano.