Il banco da lavoro: i prezzi
Il banco da lavoro è un oggetto di culto per gli appassionati del fai da te e deve rispondere a precise caratteristiche di robustezza, affidabilità ed ergonomia. Anche l'estetica vuole la sua parte, motivo per cui, se il banco da lavoro, oltre che utile, fosse anche bello da guardare, questo certo non guasterebbe i sogni degli amanti del bricolage. Per tutte queste ragioni un banco da lavoro può costare 80 euro, ma anche 800 euro e spingersi anche oltre. La differenza sta ovviamente nelle dimensioni del banco stesso e nella qualità dei materiali impiegati. Essendo il banco da lavoro uno strumento dedicato anzitutto a chi di lavoro manuale se ne intende, in molti scelgono di costruirselo da soli, in base alle proprie esigenze specifiche, equipaggiandolo quindi all'origine con goniometro, tornio, morsetti di varie misure, microscopio, sega circolare, sega lineare e così via. Costruire un banco da lavoro perfettamente in piano, perchè il fatto di essere in squadra è una delle prerogative fondamentali di questo strumento, è però difficilissimo. Anche una differenza di pochi millimetri può compromettere l'efficienza di un tavolo.
Il banco da lavoro usato
Data la durevolezza di questa tipologia di mobili, il banco da lavoro si presta anche al mercato dell'usato. In questo caso è sempre bene cercare presso officine o fabbriche dismesse o che hanno deciso di cambiare gli arredi da lavoro. Il prezzo di un banco da lavoro usato può essere inferiore anche del 70% rispetto al valore di quando era nuovo. Occorre però controllare che il tempo non lo abbia usurato eccessivamente e che il lavoro "pesante" che inevitabilmente avrà dovuto sopportare, anno dopo anno, sulle superfici, non abbia compromesso il piano e/o gli strumenti di tagli, fresa e misurazione di cui il banco è dotato. Strumenti che, essendo spesso realizzati su misura, potrebbero essere difficilmente sostituibili. Ecco allora che, analizzando bene il rapporto tra costi e benefici, un banco di lavoro usato può convenire solo e soltanto se, nella sua precedente vita, non è stato sottoposto ad eccessive sofferenze: deve ad esempio ancora risultare perfettamente in squadra ed il piano rispondere perfettamente ad una prova della bolla. Solo dopo aver compiuto tutte queste misurazioni e prove, potrete dire di aver acquistato un buon usato.
Il banco da lavoro pieghevole
Essenziale per i lavoretti di fai da te anche in casa, laddove non sono disponibili le grandi superfici di un laboratorio autentico o di un'officina professionale, il banco da lavoro pieghevole è di solito dotato di 2 manovelle di serraggio che servono alla regolazione fine dei piani in legno. Solitamente infatti risulta possibile posizionare questi piani parallelamente o inclinati l'uno rispetto all'altro, in base al lavoro da eseguire. I banchi da lavoro di questa tipologia di solito sono dotati di barre portautensili in metallo a scomparsa ed ovviamente di una o più bande di misurazione in termini di lunghezza, gradi di inclinazione, diametro. Questi banchi, quando non sono utilizzati, possono essere ripiegati ed in taluni casi addrittura smontati, scomparendo di fatto alla vista. I meccanismi che regolano questi tavoli sono estremamente robusti e molto differenti da quelli dei classici tavolini pieghevoli: in caso di lavoro duro, infatti, servono soluzioni forti e destinate a durare nel tempo. Verificate quindi sempre la tipologia di tavolo da lavoro in base all'utilizzo che intendete farne.
Il banco da lavoro ikea
I banchi da lavoro Ikea si chiamano Groland e Duktig: si tratta di due mobili estremamente differenti per caratteristiche e per prezzo, infatti il Dukting nasce per essere utilizzato... dai ragazzi! Il Groland offre una superficie d'appoggio e di lavoro molto resistente. Le barre di cui è dotato si possono usare come portaprogetti oppure equipaggiare con i ganci a S della serie GRUNDTAL. Questo banco di lavoro nasce per essere posizionato in cucina, ma nulla esclude di riutilizzarlo nella propria sala hobby o cantina perchè è costruito con materiali molto robusti. Il prezzo è di 179 euro. Il modello Dukting è più basso e più leggero, ma permette di apprendere i rudimenti del fai da te, giocando a lavorare. Il prezzo ovviamente è assai ridotto rispetto al primo modello e con 60 euro può essere portato a casa. Occorre dire che i banchi da lavoro professionali sono ben lontani da quelli di Ikea, i quali sono costruiti per uso prevalentemente casalingo e saltuario. In compenso possono essere posizionati in casa senza eccessive preoccupazioni per il lato estetico, mentre i banchi da lavoro tradizionali spesso non sono particolarmente belli.